domenica, gennaio 08, 2006

I fondamentali: le parate ( seconda parte)

Il programma tecnico che viene insegnato nel sistema Chuan Shu Long della Taramanni Kung Fu School per quanto riguarda le parate da colpo, prevede come base di partenza uno schema a croce di quattro parate dove il colpo ricevuto, in questo caso un pugno, viene o spostato in alto, o in basso, o da un lato all'altro. E' un po' come farsi il segno della croce, chiaramente si usa un braccio solo, sia il sinistro che il destro. I punti di impatto sono: il polso e il palmo, oppure il taglio della mano, sia che si voglia solo spostare i colpi o che si voglia colpire con forza per contrastare l'azione d'attacco.

Il secondo schema prevede l'utilizzo di sei parate eseguite contemporaneamente da tutte e due le braccia; il principio è sempre lo stesso, deviare l'attacco di pugno spostandolo, a sinistra, a destra e in alto e in basso, facendo attenzione di rimanere sempre fuori dalla linea di attacco dell'altro pugno dell'avversario. Qunindi, se si viene attaccati con il pugno destro noi pareremo il colpo spostandolo in modo da trovarci fuori dalla sua guardia, per non essere colpiti dall'altro pugno, cosa che avverrebbe se ci trovassimo dentro la sua guardia.

Il terzo schema di base, prevede l'utilizzo di dieci parate, oltre alle sei sopraelencate, l'esercizio prosegue usando come punto di contatto i gomiti, sempre per deviare i colpi ricevuti e sempre usando sia la sinistra che la destra contemporaneamente e sempre deviando i colpi da un lato all'altro e in alto e in basso.

L'esecuzione di questi esercizi tecnici, non viene fatta assumendo una posizione di guardia libera, ma rimanendo in posizione frontale sia l'attaccante che il difensore, in modo da sviluppare con il tempo la capacità di usare sia la sinistra che la destra, in modo uguale, senza avere per forza una guardia dominante, con grandi vantaggi nel momento del combattimento libero. E' per questo che gli esercizi vengono eseguiti bilateralmente.

Ricorda: gli esercizi tecnici sopraelencati, sono stato elaborati come forma di apprendimento di base, questo vuol dire che quando si è raggiunto quel grado di esperienza, velocità e padronanza tecnica, ogni attacco può essere contrastato, anticipato, ammortizzato, o ritorto contro l'avversario, rimanendo fuori dalla sua guardia o entrando nella sua guardia, in questo caso dobbiamo essere talmente veloci da parare e colpire contemporaneamente, bloccando ogni azione dell'avversario. Ci vuole comunque molto allenamento e molta precisione. Questo ci porterà ad un livello superiore, in cui le parate in realtà diventano degli anticipi che stoppano e chiudono la guardia dell'avversario bloccandolo e colpendolo contemporaneamente, come nell'esecuzione dell'esercizio chiamato "chiusura a cinque", in cui vengono eseguiti due stop e un "triangolo" di colpi", che possono essere abbinati ad altri stop e altro colpi fino ad arrivare ad un'azione ricca di tecniche diverse tra loro, ma concatenate e micidiali per l'avversario.

Uno degli esercizi preferiti dagli allievi frequentano la Taramanni Kung Fu School,prevede che si debba colpire l'avversario (tra punging ball, triangoli e chiusure a cinque) anche 15 o 20 volte, prima di chiudere l'azione, con gomitate, ginocchiate o proiezioni varie.
Questo è molto utile, sia per chi pratica l'attacco, che per chi lo riceve, perché dovrà essere in grado di contrastare tutti i colpi ricevuti, senza il timore classico che avviene quando si viene attaccati ripetutamente; se si è studiato bene il programma delle parate, non è poi così difficile. La bravura dell'uno o dell'altro si vedrà nel momento in cui uno dei due spezzerà l'azione dell'altro e chiuderà il combattimento prima del previsto, ma di questo ne parleremo in seguito, quando spiegheremo i vari sistemi di contrattacco.

link: guarda gli esempi pratici su www.rtschool.it/kung_fu_filmati.htm

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