Salve a tutti cari amici sono da poco reduce da uno degli eventi più significativi dell’anno, perlomeno per la regione Lazio e la città di Roma in particolare, parlo ovviamente del Martial Arts Days, festival delle arti marziali e discipline da combattimento, promosso dalla coppia Colonnese – Mirenna.L’evento è stato organizzato ed allestito egregiamente, in un complesso sportivo degno di club per vacanze, con sale al coperto, piscina, bar, sale riunioni, stand promozionali, salette relax, gazebi all’aperto ed ampi spazi nei giardini alberati, che circondavano il complesso e dovunque tatami da allenamento.
L’entrata della sala principale era stata costruita in modo tale da somigliare ad un vero tempio Shaolin, l’unico forse in Italia voluto fortemente dal Maestro Liberato Mirenna, per divulgare in maniera esclusivamente tradizionale il Kung Fu Shaolin, dei monaci guerrieri.
L’ospite d’onore era appunto un vero monaco cinese Shi Yan Hui della 34ma generazione che durante le esibizioni del sabato sera, offerte da tutte le scuole invitate, ci ha strabiliato con le sue spettacolarità tecniche. Avevo già avuto modo di partecipare come ospite agli eventi organizzati dal M° Alessandro Colonnese ma questo è senz’altro il più riuscito, soprattutto per il numeri di docenti intervenuti e per l’alta qualità tecnica. Sono state rappresentate un po’ tutte le discipline marziali, dal Jeet Kune Do, al Kali, al Panantukan, Boxe, Muai Thay, Aikido, Chanbara, Pancrazio, Ju Jitsu, Sanda, Vale Tudo, Kick Boxing, Kempo, Kung Fu Shaolin, Tang Lang del sud, il TKS Chuan Shu Long (il nome del mio sistema di Kung Fu) ma anche il Tai Chi – Qi Gong, Nei Gong, Yoga, Feng Shui, Kundalin Yoga, ecc. e ancora massaggi energetici, posturale, metodologia di allenamento e tanto altro ancora.
Ogni insegnante aveva a disposizione una o due ore, sia il sabato che la domenica per rappresentare la sua materia (distanza lunga, o corta, lotta e proiezioni, boxe e forme tradizionali, intrappolamenti e leve articolari) si è visto di tutto, ognuno di noi insegnanti ha cercato di rendere partecipi tutti i praticanti, bambini compresi, senza nessuna presunzione o atteggiamento da super star. E dire che erano presenti veri e propri campioni, con tanto di titoli
mondiali, ma tutti si sono prodigati esclusivamente all’insegnamento ed è stato interessante assistere al diversi metodi di approccio ad un attacco od una difesa in base alle diverse caratteristiche di stile e metodologia, il Sanda, la Kick e la Thay, prettamente per uso agonistico, il Jeet Kune Do, il Panantukan ed il mio sistema privilegiavano la corta distanza e gli intrappolamenti, mentre il Pancrazio, l’Aikido e il Ju Jitsu le prese di lotta, ma tutte finivano allo stesso modo, con il dominio sull’avversario.
Io quando non ero impegnato nelle mie ore di lezione, riprendevo con la mia inseparabile telecamerina tutto il tour sportivo, un po’ come fossi un turista, per avere un reportage multidisciplinare ed un ricordo dell’evento, riprendendo ad oltranza le lezioni tecniche dei vari docenti un po’ in tutte le sale e giardini, di questa due giorni di sport marzialistico, senz’altro utile per l’allievo e decisamente interessante per i docenti. Grazie ancora per l’invito Maestri Colonnese e Mirenna. Sono quindi pronto per il prossimo anno, ok? Ciao a tutti.
M° Renato Taramanni
